FONDO INTEGRATIVO SANITARIO USARCI BASE
FORMA DI ASSISTENZA BASE
Contributo associativo annuo: EURO 150,00 (centocinquanta/00)
L’iscrizione alla forma di assistenza “USARCI BASE” può essere richiesta da tutti coloro che, in possesso dei requisiti previsti dallo Statuto sociale e dal Regolamento applicativo all’atto della domanda di ammissione alla Società, abbiano compiuto il diciottesimo anno di età e non abbiano superato il sessantacinquesimo anno. La permanenza in questa prestazione è consentita fino al compimento del sessantacinquesimo anno di età.
Il passaggio alla forma di assistenza “USARCI FAMIGLIA” è possibile solo dopo una permanenza nella forma di assistenza “USARCI BASE” di almeno un anno e avrà decorrenza dal primo gennaio per i soci che presenteranno domanda entro il 30 settembre. I soci, al compimento del 65° anno di età, saranno collocati nella prestazione base in vigore per tale età, con decorrenza dal 1° gennaio dell’anno successivo all’evento. La data di iscrizione decorre dal primo giorno del mese successivo a quello nel quale è stato pagato il primo contributo associativo anticipato.
ALLEGATO AL REGOLAMENTO
1 AREA SPECIALISTICA
1.1.1 Visite specialistiche
Al socio, nel caso effettui visite specialistiche, presso il Servizio sanitario nazionale e presso le strutture sanitarie private spetta un rimborso nelle seguenti modalità: a) 80% del contributo al Servizio sanitario nazionale (ticket); b) 50% del documento fiscale nei casi di visite specialistiche effettuate in regime privato e/o libera professione intramurale fino a un massimo di euro 40,00 (quaranta/00) per ciascuna visita e comunque nel limite di due per ogni singola specializzazione, per anno solare. Tale limite di visite annue è elevato a quattro nelle specializzazioni di Ostetricia e Ginecologia.
1.2.1 Esami diagnostici strumentali
Al socio, nel caso in cui effettui esami diagnostico strumentali,spetta un rimborso, per ogni esame effettuato, con le seguenti modalità: a) 80% del contributo al Servizio sanitario nazionale (ticket); b) 50% del documento fiscale nei casi di diagnostica strumentale effet- tuata in regime privato e/o libera professione intramurale. I rimborsi dei sussidi di cui ai precedenti punti a) e b) sono concessi fino a un massimo complessivo di euro 250,00 (duecentocinquanta/00) nell’anno solare.
1.3.1 Esami di laboratorio
Al socio, nel caso in cui effettui esami di laboratorio, spetta un rimborso, per ogni esame effettuato, con le seguenti modalità: a) 80% del contributo al Servizio sanitario nazionale (ticket); b) 50% del documento fiscale nei casi di esami di laboratorio effettuati in regime privato e/o libera professione intramurale. I rimborsi dei sussidi di cui ai precedenti punti a) e b) sono riconosciuti fino a un massimo complessivo di euro 200,00 (duecento/00) nell’anno solare.
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2 AREA OSPEDALIERA
2.1.1 Interventi Chirurgici Sussidiabili
Al socio, nel caso in cui sottoposto ad un intervento chirurgico sussidiabile, compreso tassativamente nell’Elenco e Tariffario (allegato A), spetta un sussidio fino alla concorrenza della somma indicata nell’Elenco e Tariffario (allegato A), per il rimborso delle spese sanitarie effettivamente sostenute e documentate relative a: a) onorari dei chirurghi, degli anestesisti e di ogni altro soggetto partecipante all’intervento; b) diritti di sala operatoria; c) materiale di intervento, compresi i trattamenti terapeutici e gli apparecchi protesici usati durante l’intervento; d) retta di degenza; e) assistenza medica ed infermieristica accertamenti diagnostici trattamenti fisioterapici e rieducativi effettuati durante il periodo di ricovero relativo all’intervento subito; f) visite specialistiche, accertamenti diagnostici strumentali e di laboratorio effettuati nei 60 giorni precedenti il ricovero per l’intervento; g) visite specialistiche, esami diagnostici strumentali e di laboratorio, trattamenti fisioterapici e rieducativi, acquisto e/o noleggio di apparecchi protesici e sanitari, effettuati nei 60 giorni successivi all’intervento e resi necessari dall’intervento stesso per un massimo di euro 500,00 (cinquecento/00) per intervento; h) prelievo di organi o parti di esso; ricoveri relativi al donatore e agli accertamenti diagnostici, assistenza medica ed infermieristica, interventi chirurgico di espianto, cure, medicinali e rette di degenza.
2.1.2 Assistenza ricovero ospedaliero
Al socio, nel caso in cui sia sottoposto a grande intervento chirurgico, a titolo di rimborso spese, spetta un sussidio per ogni giorno di ricovero, con un massimo di dieci giorni, come di seguito specificato: a) euro 40,00 (quaranta/00) giornaliere per ricovero in Italia; b) euro 60,00 (sessanta/00) giornaliere per ricovero all’estero.
3 AREA PROTESICA
3.1.1 Protesi o presidi sanitari
Al socio viene corrisposto il 50% del documento fiscale con un massimo di euro 150,00 (centocinquanta/00) nell’anno solare, per i presidi sanitari e le protesi a seguito elencati: a) apparecchi ortopedici per arto inferiore: docce, stecche, staffe, divaricatori, tutori per caviglia, tutori per gamba, tutori per ginocchia, tutori per anca; b) apparecchi ortopedici per arto superiore: docce, tutori; c) apparecchi ortopedici per il tronco: corsetti, busti, reggispalle, collari, minerve; d) protesi di arto inferiore tradizionale o modulare, funzionali ad energia corporea; e) protesi di arto superiore: estetiche di tipo tradizionale o modulare, funzionali ad energia corporea; f) presidi per la deambulazione: stampelle, tripode, quadripode, stabilizzatore per statica in postura eretta, stabilizzatore per statica in postura supina; g) presidi per la mobilità: carrozzina pieghevole con manubrio di spinta per prevalente uso interno, carrozzina pieghevole con telaio stabiliz- zato, carrozzina di transito; h) protesi acustiche; i) protesi per laringectomizzati: cannula tracheale in plastica o metallo, due nell’anno solare; l) protesi fisiognomiche: protesi mammaria esterna, provvisoria o defi- nitiva. m)protesi oculare. n) plantari
3.1.3 Esclusioni
Sono escluse dal rimborso le spese per le eventuali parti aggiuntive, le riparazioni, le pile per il funzionamento e i materiali d’uso. Sono parimenti escluse le protesi per odontoiatria, ortodonzia e comunque ogni forma di protesi di tipo odontoiatrico e di tipo estetico.
Per le protesi acustiche il periodo di carenza è elevato a 730 giorni decorrente sempre a norma del precedente capoverso.