Anche grazie alle pressioni dell'USARCI, dal 1° genaio 2019 gli agenti commerciali che non hanno raggiunto quota 100, ma abbiano 62 anni di età se uomini, o 57 se donne, unitamente ad un’iscrizione al momento della cessazione dell'attività per almeno 5 anni, in qualità di titolari o collaboratori, nella gestione degli esercenti attività commerciali istituita presso l’Inps, possono “rottamare” la “ licenza” ovvero cancellarsi dalla CCIAA per ottenere l'indennizzo.
La misura dell'indennizzo è pari al valore del trattamento minimo di pensione nel FPLD, cioè 513 euro al mese (valori 2019) per 13 mensilità, e spetta sino al raggiungimento dell'età per la pensione di vecchiaia (67 anni dal 2019). Per il conseguimento dell'indennizzo occorre rottamare definitivamente la licenza e procedere alla cancellazione dal registro delle imprese.
Gli uffici Usarci-Larac potranno, su richiesta, presentare la domanda all'INPS e provvedere alla cancellazione presso la CCIAA.